INFORMAZIONI UTILI
Come arrivare a Viterbo
La sede del convegno è il Museo Nazionale Etrusco, Rocca Albornoz, situato in Piazza della Rocca 21b, nei pressi di Porta Fiorentina, a poca distanza dalla stazione ferroviaria. IN AUTO:
IN TRENO: Le due principali stazioni ferroviarie sono Viterbo Porta Romana (FS) e Viterbo Porta Fiorentina.
Fermate principali dopo Ostiense: Trastevere - S.Pietro - Valle Aurelia - Gemelli - Monte Mario. A Ostiense e a Valle Aurelia interscambio metropolitana-treno.
ATTENZIONE: durante la giornata le corse dei treni provenienti da Roma Ostiense possono fare capolinea alla stazione di Porta Romana e non raggiungere Porta Fiorentina, che è la stazione più vicina alla sede del convegno. Si può arrivare a piazza della Rocca entrando in centro da Porta Romana, con venti minuti circa di strada a piedi oppure si possono chiamare i taxi urbani, sempre disponibili a questo numero: Tel. 0761 340777. IN PULLMAN:
Ufficio Turistico Comunale Indirizzo: Via Ascenzi, 4 - 01100 Viterbo Tel. 0761.325992 - Fax 0761.308480 E-Mail [email protected] |
CENNI STORICI
Viterbo è definita da secoli la città dei Papi, in memoria del periodo in cui la sede papale fu appunto spostata in questa città che ancora porta i segni di quel fasto, pur avendo origini ancora più antiche. La "Città dei Papi", capoluogo di antica origine etrusca e di grandi tradizioni storiche, conserva un assetto monumentale tra i più importanti del Lazio: aristocratici palazzi, monumenti ricchi di opere d'arte di spiccato interesse, suggestivi quartieri medievali, chiese e chiostri di varie epoche, torri slanciate ed eleganti fontane in peperino (la tipica pietra delle costruzioni viterbesi). Il nucleo storico iniziò a svilupparsi verso l'anno 1000 intorno all'antica Castrum Viterbii sul Colle del Duomo e nel breve volgere di poco più di due secoli, raggiunse uno sviluppo talmente notevole da contendere alla vicina Roma l'onore e l'orgoglio della sede papale. E' cinta da alte mura medievali merlate e da massicce torri (costruite dal 1095 al 1268), ancora oggi pressoché intatte, con accesso da 8 porte. La città di Viterbo, oltre ad essere famosa come Città dei Papi è, da tempo immemore, ricordata per le sue acque termali. La tradizione più importante è quella che si svolge il 3 settembre di ogni anno, da oltre 750 anni: si tratta del Trasporto della Macchina di Santa Rosa, una "torre" illuminata alta 28 metri e pesante 50 quintali portata a spalla per le vie abbuiate della città su un percorso non privo di insidie da 100 uomini detti Facchini. E' uno spettacolo ricco di emozioni e suggestioni, al quale ogni anno assistono decine di migliaia di persone provenienti da ogni dove, stipate lungo il percorso della Macchina, che gridano, piangono, pregano, incitano i Facchini nella loro straordinaria prova di forza e fede. Informazioni tratte dal sito del Comune di Viterbo |
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Tel. 0761 340777
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